Fra voci d'addio e smentite il Napoli di Benitez è già a un bivio
Il Napoli si trova già a un bivio dopo appena quattro partite stagionali. L'eliminazione dalla Champions League per mano dell'Athletic Bilbao e la partenza non brillante in campionato - vittoria sofferta col Genoa e sconfitta casalinga col Chievo Verona - hanno infatti messo in dubbio l'operato del tecnico Rafa Benitez, colpevole di essere partito per Liverpool durante la pausa per le nazionali, e quello della società, quest'ultima rea di non aver rinforzato in maniera adeguata la squadra ritenuta, dai più, inadeguata a sfidare Juventus e Roma per lo scudetto. Le voci di una rottura fra le parti - con Benitez che potrebbe lasciare a fine anno - e quelle di una vendita della società da parte di De Laurentiis - eventualità smentita da un comunicato ufficiale nella giornata di ieri - hanno ulteriormente destabilizzato l'ambiente partenopeo alla vigila della sfida contro lo Sparta Praga in Europa League. Una gara da vincere a tutto i costi, magari convincendo, per rasserenare gli animi.
Nella conferenza della vigilia il tecnico Benitez ha cercato di allentare la pressione scherzando sulle critiche chiamando a rapporto i tifosi nella speranza che possano dare una spinta positiva alla squadra per imboccare la strada giusta al bivio che già gli si presenta davanti e dimostrare che il suo ciclo a Napoli - dopo neanche due anni - non è agli sgoccioli, ma può regalare ancora soddisfazioni e magari una coppa europea, specialità di casa-Benitez, che manca dalla stagione 1988-89.