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Gareth Bale, quando la critica è ingiusta

Gareth Bale, quando la critica è ingiustaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 7 maggio 2015, 07:452015
di Andrea Losapio

Se Ronaldo, il Fenomeno, fu pagato 48 miliardi di lire, i contemporanei 100 milioni di euro per Gareth Bale assomigliano tanto a una bestemmia. A parte l'evidente squilibrio economico, con Moratti che aveva fatto una pazzia ai tempi per garantirsi il miglior giocatore al mondo mentre il Real Madrid ha impostato un'operazione sostenibile dal proprio bilancio, più di qualcuno ha subito posto dei dubbi sull'arrivo del gallese al Real. Tanto che le prime critiche, per il calciatore, erano arrivate ancor prima di mettere il piede in campo. Poi ci aveva pensato un periodo di adattamento piuttosto corto, abbastanza però per indisporre un Bernabeu che vuole un bel giuoco e gli interpreti sempre al massimo della forma, come se gli avversari non fossero un'opzione contemplabile. Così Bale, i suoi 100 milioni, li ha dovuti sudare. Anche perché in squadra c'è un cannibale di nome Cristiano Ronaldo che ruba le copertine, così come fatto anni fa con Kakà: il portoghese è sovrumano, Bale poteva diventarlo solo giocando in una squadra dove era l'idolo indiscusso.
È anche per questo che Bale viene sempre messo nel mirino della critica, posto che nemmeno Cristiano Ronaldo (o Iker Casillas, simbolo del madridismo del nuovo millennio) ne è esente.

Peccato che se CR7 appare intoccabile per la società merengue, non così è Bale, che di offerte ne ha già abbastanza per tornare in Inghilterra. E non è detto che non lo faccia, andando alla corte di Louis van Gaal, con lo United che avrebbe voluto riportare Cristiano Ronaldo in rosso. All'Old Trafford però basterebbe Bale, con una squadra che lo supporterebbe, con un leader che c'è ma è quasi a fine carriera come Rooney - mai tornato ai livelli del 2010 - e un pubblico decisamente più vicino a quella che è la sua bravura, tecnica e atletica.
Le critiche però sarebbero fuori luogo. In 56 partite di Liga, da centrocampista, i gol siglati sono stati 28. Nelle 88 totali sono arrivati 39, quasi uno ogni due, una media vicina più o meno vicina a quella di Totti con la maglia della Roma. Non è che, a Madrid, si stia leggermente esagerando con l'essere critici?