Genoa, il primo gol non si scorda mai: Ntcham vuole riprendersi i rossoblu

Non ha paura delle responsabilità Jules Olivier Ntcham. 20 anni compiuti a febbraio, alla sua seconda stagione al Genoa, non ha provato alcun timore nel voler indossare sulle spalle il 10. Numero pesante, che implica onori ma anche oneri, specialmente se la maglia è quella del club più antico d'Italia. Domenica scorsa ci ha messo poco più di un quarto d'ora a realizzare la sua prima rete in Serie A. Entrato dalla panchina al 62' minuto della sfida contro il Cagliari, sul punteggio di 0-1, ha dato il via alla rimonta valsa ai rossoblu i primi tre punti in stagione. Un avvio col botto, arrivato dopo un anno di chiaroscuro. Soltanto 14 presenze in campionato, una in Coppa Italia e nessun gol all'attivo e soltanto alcuni spezzoni di partita con mister Gian Piero Gasperini.

Che questo sia l'anno della definitiva consacrazione? Non possiamo ancora dare una risposta definitiva, ma l'inizio è senza dubbio incoraggiante.
Francese di nascita, finisce nel mirino del Manchester City nel 2013. I citizens lo strappano al Le Havre e lo fanno entrare nelle proprie giovanili. Nel 2015 la grande chiamata e il suo approdo all'ombra della Lanterna. Giovane di prospettiva e dal roseo avvenire, Ntcham è una freccia in più nell'arco di Ivan Juric nella stagione che è iniziata. "Voglio cercare di rivalutare Ntcham e Lazovic" dichiarò un mese fa il tecnico rossoblu. Chi ben comincia, è a metà dell'opera.