Genoa, Simeone: "Un giorno mi piacerebbe essere allenato da mio padre"

Giovanni Simeone ha risposto quest'oggi alle domande scritte dai tifosi del Genoa sulla pagina facebook ufficiale del club. Tanti gli argomenti affrontati dal Cholito che s'è detto molto felice per come procede la sua avventura in rossoblù: "Il gol sotto la Gradinata Nord è stato un'emozione non descrivibile a parole, non sapevo che fare, ho provato tanta felicità. I tifosi del Genoa mi ricordano quelli argentini, hanno quel tipo di garra, stanno vicini alla squadra, spingono e ti fanno sentire importante", ha detto Simeone che prosegue. "L'ambientamento è stato facilitato dalla presenza dei compagni argentini, soprattutto all'inizio che non parlavo bene. Conoscevo già Ocampos che ha la mia stessa età, Orban e Biraschi. Mi trovo bene con tutti. Il più simpatico, quando parla, è Edenilson. Mi fa morire dal ridere.

Sinora la stagione del Genoa merita un sette come voto. Giocare insieme a Pavoletti è un'opzione per la squadra. Con Rigoni ho un feeling particolare. Con la fiducia di tutti posso migliorare. Un giorno mi piacerebbe essere allenato da un grandissimo allenatore come mio padre. Con la Lazio sappiamo che sarà una partita difficile, fa un'ottima fase offensiva. Dovremo difendere bene ed essere concreti sotto porta".