Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Genoa, un'occasione persa per dare una svolta al campionato

Genoa, un'occasione persa per dare una svolta al campionatoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 2 dicembre 2015, 07:452015
di Andrea Piras

Il bello del calcio è anche questo. Novanta minuti possono cambiare in maniera repentina ogni tipo di umore. La soddisfazione e la gioia della vittoria giunta all'ultimissimo respiro contro il Sassuolo, si trasforma in amaro in bocca dopo la sconfitta casalinga contro il Carpi. Il Genoa ha impattato violentemente contro i biancorossi di Castori, ex fanalino di coda del nostro campionato, capaci di frenare la corsa della formazione rossoblù. Nel post partita il tecnico Gasperini ha parlato di recuperare l'umiltà e continuare ad essere concreti pensando a mettere fieno in cascina prima di ambire altri traguardi, come se il successo contro i neroverdi di Di Francesco avesse fatto presagire che la gara contro i carpigiani sarebbe stata una semplice passeggiata. Così non è stato. Eppure, malgrado l'incredibile espulsione di Pavoletti dopo appena quattro minuti di gioco, la squadra aveva messo in mostra il grande carattere che ha contraddistinto in questo inizio di stagione la formazione rossoblù. Poi il tonfo. Malgrado un buon Perin, che ha provato a limitare i danni con ottimi interventi, è arrivata questa inaspettata battuta d'arresto che ha un po' complicato il cammino in campionato del Vecchio Grifone, ma che soprattutto riporta alla mente come bisogna ragionare partita per partita cercando di ottenere sempre il massimo risultato.

L'obiettivo primario deve rimanere guardarsi alle spalle e mantenere un profilo basso, poi, e solo poi, si potranno fare altri ragionamenti. E' innegabile come l'espulsione di Pavoletti abbia inciso sulla prestazione e soprattutto sul risultato. Questa volta l'uomo in meno si è sentito, eccome, soprattutto perchè avvenuto nelle prime battute di gara. Resta difficile spiegare un gesto simile che da un giocatore esperto, e fondamentale nel gioco di questo Genoa come l'attaccante toscano, non deve essere compiuto. Adesso urge però schiacciare il tasto "Reset" e cercare di dimenticare, ma non del tutto, la sfida del "Ferraris" e proiettarsi alla prossima sfida in trasferta sul campo dell'Inter. La sfida, sulla carta, sembrerebbe senza storia, soprattutto per la forza fisica e per la solidità con cui la formazione di Mancini affronta ogni tipo di gara, senza dimenticare le qualità che i nerazzurri hanno. Il Genoa però ha dimostrato di essere un avversario tosto per qualsiasi squadra e ha il dovere di provarci per cancellare la brutta sconfitta interna contro il Carpi. Poi sarà il campo il giudice definitivo.