Gioielli d'autunno: la serie A lustra i suoi nuovi pezzi pregiati

Come ogni autunno non mancano i profili di giocatori di serie A che stanno riuscendo a mettersi particolarmente in luce, accendendo i riflettori della ribalta sui loro cartellini e generando una vera bagarre legata ai tentativi di contrattualizzarli nella prossima sessione di mercato. Si parte da Kessie perché l'ivoriano dell'Atalanta, come noto, è stato protagonista di un'esplosione assolutamente fragorosa. Juventus ed Inter sono state le prime ad accorgersene, con il direttore sportivo dei bianconeri Paratici che nutre già da diversi mesi una vera e propria passione calcistica per le qualità dell'atalantino. La concorrenza dei principali club di Premier League, tuttavia, sembra destinata a farsi sentire molto presto.
Non solo Kessie, però, perché anche l'investimento della Sampdoria su Torreira sembra destinato ad essere ripagato con gli interessi. L'uruguaiano ha doti di regia che non si ammirano così spesso nel calcio ad alti livelli, e non è un caso che in ordine Roma, Napoli, Inter e Juve si siano messe in fila per lui.

Sembra difficile, invece, convincere il Palermo a privarsi già a gennaio del suo gioiello Nestorovski. Il macedone segna con grande continuità, ed al di là dei problemi economici evidenziati da Zamparini la scelta di privarsene dopo soli tre mesi di campionato non sembra effettivamente quella migliore.
Chiude la fila una delle potenzialità più importanti del nostro torneo, quella di Rodrigo De Paul. L'argentino non è ancora riuscito a brillare così come potrebbe in virtù delle sue innate doti, tuttavia nel pur complicato avvio di stagione dell'Udinese è riuscito a mostrare sprazzi delle sue immense qualità. La Juventus sta provando a fare il vuoto, ma è facile ipotizzare che qualora l'ex Racing riuscisse finalmente a dare continuità al suo talento così selvaggio ed imprevedibile, alle spalle dei bianconeri si andrebbe a formare una vera e propria bagarre.