Gli epurati di Manchester: Mou e Guardiola creano occasioni

Mourinho che confida agli amici più stretti (non così tanto fidati, se la notizia è ora di dominio pubblico) che sarà il prossimo allenatore del Manchester United. Guardiola che è già stato annunciato dal Manchester City come futura guida dei Citizens. Ci sono tutti gli ingredienti non solo per un derby di Manchester scoppiettante in vista della prossima stagione, ma anche per un mercato che possa vedere le due squadre di cui sopra come assolute protagoniste, in entrata ma anche in uscita. Un'attività, quest'ultima, che potrebbe riguardare da vicino anche i club del nostro campionato, soprattutto in virtù del fatto che sono diversi i giocatori potenzialmente inseribili nella lista dei partenti da Old Trafford e dall'Etihad. Il repulisti di Mourinho è senza quota, anche se i precedenti possono essere indicativi soprattutto nella sua esperienza nerazzurra che lo vide mantenere per larghi tratti la colonna vertebrale della guida tecnica che lo aveva preceduto. Tra le occasioni, in ogni caso, spicca Juan Mata, uno che non legò con lo Special One ai tempi del Chelsea e che certamente non freme dalla voglia di lavorare nuovamente con il portoghese.

Sarà tutto da decifrare anche il futuro della stellina Memphis Depay, in grado di far imbufalire il suo mentore Van Gaal al punto da metterlo fuori rosa nonostante le meraviglie di inizio stagione, senza parlare di quell'Ander Herrera che mai ha giustificato la spesa mostruosa sostenuta dallo United per acquistarlo un anno e mezzo fa. A rischio anche Fellaini, che già in passato era stato nel mirino di club italiani, mentre per quanto riguarda gli epurati di Guardiola è inevitabile inserire in cima alla lista lo scomodo profilo di Yaya Toure, come già ampiamente annunciato dall'agente dell'ivoriano, sogno proibito di Roberto Mancini.
Oltre all'ex Barcellona sono diversi i nomi illustri stilati nei giorni scorsi dai tabloid inglesi, a partire da Zabaleta, passando per Clichy, Sagna, Fernando e Nasri. Profili illustri, che potrebbero lecitamente stuzzicare le fantasie di mercato dei club di casa nostra. Staremo a vedere.