I dettagli che separano Kondo da Pogboom

"E' giovane, per me ci sono dettagli da migliorare. Ha fisico, qualità, deve lavorare sui dettagli. E' come Pogba: è lo stesso ruolo, deve vincere duelli, giocare semplice, deve lavorare sui dettagli ma per me ha tutto per essere un top player". Firmato, Frank de Boer.

Dal Golden Foot, dove il tecnico olandese dell'Inter ha parlato anche di temi nerazzurri, è arrivata una dichiarazione importante sul presente e sul futuro del francese Geoffrey Kondogbia, poco convincente nelle ultime settimane ma che pare godere ancora della fiducia del suo tecnico. Ma se i giudizi, sul campo e meno, possono essere sindacabili, è difficile opporre una critica oggettiva ai numeri.

KONDOGBIA VS POGBA
Titoli vinti col club: 0 vs 8 (4 Scudetti, 2 Coppa Italia, 2 Supercoppe Italiane)
Titoli vinti con la Nazionale : 1vs1 (entrambi campioni del mondo con l'Under 20 francese)
Presenze coi club: 177 vs 180
Presenze con la Nazionale maggiore: 5 vs 40
Gol col club: 6 vs 35

Insomma, i numeri non sono tutto ma di certo danno una indicazione. Al momento il francese è in piena involuzione tecnica rispetto a quanto aveva fatto vedere a Monaco ma soprattutto a Siviglia, dove aveva convinto i biancorossi a investire forte su di lui. Decisamente meno eclettico del connazionale, non a caso pagato 105(+5) milioni solo pochi mesi fa dal Manchester United, in questo momento sembra poter dare una mano solo in fase difensiva, senza spingersi in avanti e dare quel contributo alla manovra che i 31 milioni spesi dall'Inter per lui richiederebbero. Dopo un primo anno molto deludente, Kondo va a caccia di svolte: le parole di De Boer possono essere una base di partenza, ma nient'altro.