I dolori del giovane Walter: tre giorni per riprendersi la Samp
Massimo Ferrero è uscito allo scoperto, ma non è detto che la toppa riesca a nascondere lo strappo. Il presidente della Sampdoria ha invitato un po' tutti a togliere le mani da Walter Zenga, messo sotto accusa dopo il 4-0 subito dal Vojvodina nell'andata del preliminare di Europa League. Una mossa per tranquillizzare l'ambiente in vista della gara di ritorno, ma che non cambia di molto la situazione: il numero uno doriano ha scelto l'ex Uomo Ragno per succedere a Sinisa Mihajlovic, scelta non semplice. E rapporto complicato dall'opposizione del tecnico nei confronti di Antonio Cassano: troppi galli in un pollaio, avrà pensato, non senza torto, il buon Walter.
Che però ora è atteso da tre veri e propri giorni di passione, quelli di avvicinamento al ritorno, in programma giovedì sera alle 21 nello stadio di Novi Sad. Tutti tifano Samp, è chiaro che la qualificazione ormai è un discorso archiviato, o quasi, ma Zenga potrebbe salvare la panchina con una prestazione di orgoglio. Le alternative sono note, da Montella a Prandelli, passando per Delneri e Donadoni: serve uno scatto in avanti, a prescindere dal risultato finale, altrimenti i dolori del giovane Walter potrebbero essere solo all'inizio.