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I tifosi lo reclamano, De Boer per ora non lo vede: che succede con Gabigol?

I tifosi lo reclamano, De Boer per ora non lo vede: che succede con Gabigol?
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 28 ottobre 2016, 07:002016
di Francesco Fontana

Solamente 16 minuti giocati fino a questo momento. Quelli che Frank de Boer gli ha concesso nel match interno contro il Bologna. Poco, troppo poco per un giocatore accolto 'alla Ronaldo' e che i tifosi aspettano con trepidazione di veder in campo, finalmente, con una certa continuità. Uno scenario però ancora lontano. Insomma, cosa sta accadendo con Gabriel Barbosa Almeida?

In queste settimane il pubblico nerazzurro ha messo in dubbio la gestione tecnica del classe '96 di São Bernardo do Campo, forse dimenticandosi che, qualche motivo per averlo lasciato fuori, l'uomo di Hoorn dovrà pur averlo. Lui, l'olandese ex Ajax, abituato a lavorare con i giovanissimi, non avrebbe alcun tipo di problema nel lanciare un talento del genere, ma probabilmente qualcosa non lo sta convincendo appieno. Anzi, sicuramente. E le sue parole nel corso delle ultime conferenze pre-match lo hanno chiaramente confermato.

"Deve adattarsi a una realtà diversa rispetto al Brasile", una delle considerazione sovente espresse da FdB quando l'argomento è l'ex Santos. Solo questo? Magari no. Forse il tecnico nerazzurro non è soddisfatto dell'intensità che il 96 interista sta mostrando durante gli allenamenti, anche se - doveroso ammetterlo - il momento non è propizio per lanciarlo, al netto delle difficoltà della squadra, tanto tecniche quanto ambientali.

In un contesto differente, con molte più certezze in un gruppo ancora alla ricerca della propria identità, il meglio noto Gabigol avrebbe avuto forse più spazio, ma De Boer - che ben sa come gestire i baby - sta prendendo sempre più tempo. La presenza di gente come Palacio (tanto per fare un esempio) dovrebbe aiutare il giovane brasiliano, chiamato a prendere come modello un professionista del genere.

Zero atteggiamenti sopra le righe, attitudine massimale nel lavoro quotidiano, predisposizione all'ascolto di quanto viene detto da dirigenti, allenatore (soprattutto) e compagni. Insomma, da tutti. Forse, in questo senso, qualche step è ancora necessario. E tutti i dubbi che gli interisti nutrono nei confronti del coach olandese probabilmente non hanno una base concreta.

Il mister, che ingenuo non lo è di certo, avrà dei motivi sufficienti per aver concesso solo uno spezzone di match al brasiliano. I tifosi lo reclamano e criticano un tecnico che per il momento non lo vede. Cosa sta accadendo con Gabriel Barbosa Almeida? Semplice e molto chiaro, De Boer si aspetta molto di più.