Il Cagliari si fa bello per la A. Bruno Alves e una valigia piena d'esperienza

Centrale portoghese di origini brasiliane, Bruno Alves è il nuovo scintillante rinforzo per la difesa del Cagliari. Scintillante, anche se un po' in là con l'età, visto che la sua carriera parla da sola. Porto, tanto Porto, poi tre grandi stagioni allo Zenit, prima del triennio in Turchia al Fenerbahce. Per avere una percezione tangibile del suo valore, basti pensare che lo Zenit, nel 2010, spese per il suo cartellino ben 22 milioni di euro. Non pochi, soprattutto considerando che si tratta di un difensore.

Ora la nuova esperienza in Sardegna, a 35 anni, per portare esperienza in una squadra che ha sì conquistato senza troppi problemi la Serie A, ma che ora deve conquistarsi una salvezza che per le neopromosse non è mai scontata. Specialmente se in rosa hai tanti giovani non abituati a certi palcoscenici. Per questo l'abitudine ad alti livelli di Bruno Alves può davvero far comodo a mister Rastelli, oltre ovviamente alla sua motivazione testimoniata dal rifiuto al Porto pur di vestire la casacca isolana. Alcuni tifosi e certi addetti ai lavori hanno manifestato qualche dubbio legato alle 35 primavere del centrale, ma tutto sembra far pensare al contrario. Perché Bruno Alves è assolutamente integro fisicamente e se pure il ct del Portogallo sta pensando di affidargli la titolarità all'Europeo, allora, vuol dire che qualcosa di buono può ancora darlo.