Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il campionato si vince dietro: inizia la settimana dei difensori

Il campionato si vince dietro: inizia la settimana dei difensoriTUTTO mercato WEB
© foto di Image photo agency
lunedì 3 agosto 2015, 08:302015
di Ivan Cardia

Centravanti e trequartisti, roba per i titoli. I campionati, nel buon vecchio calcio all'italiana, si vincono in difesa: basta dare un'occhiata alle classifiche di Serie A, per capire che (quasi) sempre a trionfare è la squadra con meno gol subiti, tanto che per l'ultima eccezione bisogna risalire al 2007, quando il titolo andò all'Inter ma la meno bucata fu la Lazio. Da allora, difesa e scudetto sono state due parole in buona sostanza coincidenti, ragion per cui è comprensibile che le squadre più interessate alla contesa per la vetta si dedichino anche e soprattutto a puntellare il reparto arretrato.

Non di puntellamento ma di rifondazione si è parlato in casa Inter: sono arrivati 3 difensori su 4 e manca ancora un terzino sinistro titolare. I nerazzurri ieri pomeriggio hanno giocato contro il Galatasaray: una buona occasione per parlare di Alex Telles, laterale brasiliano seguito anche da Juventus e Paris Saint-Germain. Trattativa complessa, ma anche quella per Domenico Criscito dello Zenit San Pietroburgo non è semplice, mentre sembrano lontani obiettivi come Guilherme Siqueira dell'Atlético Madrid o Arthur Masuaku dell'Olympiacos, meno convincenti Gael Clichy e Aleksandar Kolarov del Manchester City. Nomi molto simili per il mercato della Juventus: anche i bianconeri cercano, in primo luogo, un laterale difensivo sinistro. Piacciono anche qui i vari Telles, Siqueira e Masuaku, con il brasiliano dei Colchoneros finora favorito, mentre sembra lontano Alex Sandro del Porto, costoso come Layvin Kurzawa del Monaco, infine nelle ultime ore è emersa, in pole position, la candidatura di Marcel Schmelzer del Borussia Dortmund; attenzione però, perché la Vecchia Signora potrebbe intervenire anche al centro, dove nella giornata di ieri si è parlato di Heiko Westermann, svincolato e affidabile. Non un grande nome, piuttosto una toppa per un reparto in cui Massimiliano Allegri si sentiva quasi a posto e ha dovuto confrontarsi con qualche infortunio di troppo nel precampionato. Un terzino sinistro è ancora l'esigenza della Roma, che spinge forte per Lucas Digne del PSG, ma bussa anche alla porta del Siviglia per Benoit Tremoulinas, senza dimenticare lo stesso Masuaku; chissà che poi i giallorossi non siano costretti ad intervenire al centro, magari per una partenza eccellente. Che potrebbe essere quella di Alessio Romagnoli: il Milan in settimana potrebbe dare l'accelerata decisiva alla trattativa, avvicinando la propria offerta ai 30 milioni di euro richiesti dai capitolini. Molto meno spenderà la Fiorentina, che in giornata ufficializzerà Davide Astori, arrivato ieri sera a Santa Maria Novella e poi spettatore all'Artemio Franchi contro il Barcellona; ha lasciato al palo il Napoli, che si è rifatto con Elseid Hysaj e Vlad Chiriches, ma vorrebbe completare l'opera: più Jacopo Sala di Sime Vrsaljko al momento, ma nella settimana dei difensori il tourbillon di nomi dovrebbe girare abbastanza in fretta.

Aspettando Ibrahimovic, Perisic e Draxler, trattative ormai diventate stucchevoli e campioni buoni soprattutto per gli occhi, le grandi del nostro calcio guardano alla difesa: perché l'importante è fare un gol in più degli avversari ed è più semplice se loro ne fanno zero.