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Il Carpi dipende da Mbakogu. Castori aggrappato alla sua difesa

Il Carpi dipende da Mbakogu. Castori aggrappato alla sua difesaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 1 marzo 2015, 07:002015
di Raimondo De Magistris

Il Carpi nel pomeriggio di ieri a Vercelli ha conquistato il quarto pareggio consecutivo. La squadra di Castori, che non trova la via della rete da circa un mese, ancora una volta s'è dovuta affidare a una difesa granitica per portare a casa almeno un punto.
Risultato sostanzialmente giusto quello maturato al Piola. La squadra di Scazzola, che non ha ancora mai vinto in questo 2015, ha lasciato per quasi tutta la gara il pallino del gioco agli avversari affidandosi a ripartenze che hanno spesso chiamato Gabriel agli straordinari. Il Carpi, invece, pur controllando la partita solo allo scadere con Lasagna s'è divorato una ghiotta occasione. Provvidenziale l'intervento di Russo sulla conclusione a botta sicura dell'ex Cerea che non è riuscito ad angolare il pallone e ha sparato la sfera sul portiere.
Al netto dell'errore di Lasagna allo scadere, anche in terra piemontese la squadra biancorossa ha messo in mostra quelle difficoltà offensive nate con l'assenza forzata di Mbakogu.

Non è un caso se dal giorno del suo infortunio, rimediato lo scorso 6 febbraio a Trapani, il Carpi non è più riuscito a segnare e se l'ultimo gol della compagine emiliana porta proprio la firma dell'ex Juve Stabia.
Mbakogu ha messo a segno quasi un terzo delle reti complessive della squadra, un cecchino micidiale capace fino all'infortunio di finalizzare quel gioco verticale che tanto piace a Castori. Ecco perché il suo stop, che è anche coinciso con un momento di appannamento di Inglese, ha portato a un rallentamento della corsa della capolista.
Nell'ultimo turno il Carpi ha comunque conquistato un punto sulla seconda in classifica a causa del ko interno del Bologna, ma adesso che Vicenza e Avellino hanno cominciato a inanellare risultati positivi sarà necessario tornare a vincere per evitare di rientrare nel gruppone in men che non si dica. I biancorossi di Marino nelle ultime quattro giornate si sono avvicinati alla vetta di otto punti, i lupi di Rastelli di sei e proprio l'Avellino nel prossimo turno farà visita a un Carpi che, anche in quella gara, dovrà fare a meno del suo attaccante migliore. Castori per l'occasione dovrà inventarsi qualcosa per sbloccare il suo attacco o sperare che la difesa, come accaduto nell'ultimo mese, continui a fare la differenza.