Il cuore non basta. Empoli col solito problema e un sogno nel cassetto

L'Empoli resiste un tempo, ma non basta il cuore della formazione di Martusciello per uscire dal San Paolo con almeno un punto. Il Napoli vince 2-0 e prosegue la sua marcia in attesa dello scontro contro la Juventus allo Stadium, mentre i toscani restano al penultimo posto con sei punti. Una posizione inevitabile se l'attacco continua a faticare in zona gol, se in dieci partite di campionato realizzi appena due reti, se le migliori occasioni capitate a Fuorigrotta terminano sulla traversa (una volta) e - su due conclusioni di Maccarone - sui guantoni di Reina. Strappare un punto a Napoli sarebbe stato forse troppo per il gioco (e la supremazia) mostrata dai partenopei, ma confortante per l'Empoli che attende di sbloccarsi. Un riscatto che deve arrivare a breve per guardare avanti con fiducia e per allontanare, già da ora, lo spettro del ritorno in Serie B.

Magari domenica al Castellani contro la Roma, con la speranza che Dzeko possa incapparsi a favore dell'attacco empolese. Senza capo né coda, almeno al momento. A Martusciello l'arduo compito di trovare il modo di infrangere quello che sta diventando un vero e proprio tabù. Col sogno di fare gol e vincere già nell'immediato, contro i capitolini di Spalletti.