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Il gran valzer dei tecnici europei. Tra fantamercato e realtà

Il gran valzer dei tecnici europei. Tra fantamercato e realtàTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
martedì 13 ottobre 2015, 06:302015
di Andrea Losapio

È difficile riuscire a decifrare il puzzle del valzer dei tecnici in giro per l'Europa. Perché il domino è iniziato con Jurgen Klopp, finito al Liverpool, nel posto lasciato da Brendan Rodgers. Che, a sua volta, potrebbe diventare il prossimo tecnico della Nazionale inglese, a meno che Roberto Martinez non sia il preferito e voglia lasciare pure lui Liverpool, stavolta sponda Everton. In Inghilterra le cose sono certe: Wenger a meno di terremoti non lascerà l'Arsenal, van Gaal farà l'ultimo anno al Manchester United per poi dedicarsi a sua moglie, il City probabilmente sceglierà Guardiola per il dopo ultimo anno di Pellegrini.
Così nella geopolitica delle panchine al posto di Guardiola dovrebbe finire Carlo Ancelotti, che ha trovato l'accordo nel weekend scorso con il Bayern, mentre è il Chelsea a prendere tempo. Perché licenziare Mourinho è praticamente impossibile, mentre Diego Simeone come profilo piace, eccome.

Solo se si liberasse una panchina da big (probabilmente il Paris Saint Germain, se non dovesse fare grande percorso in Champions) Mourinho potrebbe scegliere una sfida diversa da quella di essere praticamente non licenziabile dal Chelsea, causa quadriennale a 14 milioni di euro all'anno.
Fantamercato, soprattutto per i francesi, ma il domino è abbastanza ovvio. Chissà se il Real Madrid, con Benitez, andrà avanti per più di un anno. E se il Barça darà ancora fiducia a Luis Enrique, ma loro dipendono solamente dai risultati delle proprie squadre.