Il Milan ai cinesi, sarà un mese decisivo: le tappe più importanti

Ci siamo quasi, il Milan tra un mese circa potrà definirsi cinese a tutti gli effetti. Nell'arco dei prossimi 30 giorni ci saranno sviluppi molto interessanti, a cominciare dal viaggio di Marco Fassone lunedì prossimo proprio per incontrare i vertici della Sino-Europe Sports, per discutere con nuovi sponsor orientali che vorrebbero legare il loro nome al club rossonero.

Verso fino settimana prossima invece dovrebbe essere comunicata la lista definitiva degli investitori che andranno ad acquistare il 99.93% delle quote del club da Fininvest, e nello schema in basso riportiamo i nomi più importanti usciti nelle ultime ore e in attesa di conferma ufficiale al momento del closing:

LISTA POSSIBILI INVESTITORI CINESI PER ACQUISTO MILAN:
Haixia Capital (fondo di Stato cinese per lo sviluppo e gli investimenti)
Yonghong Li (presidente della Sino-Europe Sports)
Yongda Group (azienda leader nella produzione di magneti)
China Construction Bank (seconda banca più importante della Cina)
Ping An Insurance (colosso delle assicurazioni)
Baoshang Bank (banca cinese)
China Merchant Bank (banca cinese)
Huarong International Financial Holdings (società finanziaria pubblica in Cina)
Tcl Corporation (azienda leader nella produzione di televisori)

Dopo aver comunicato la lista definitiva a Fininvest, dove alcune di queste aziende potrebbero variare a favore di altre, si procederà spediti verso il closing di metà novembre. Una delegazione di rappresentanti cinesi potrebbe volare verso il capoluogo lombardo proprio nel prossimo weekend (in occasione di Milan-Juve) per conoscere di persona il presidente Silvio Berlusconi, un viaggio che però non è ancora del tutto confermato perché legato alle condizioni fisiche del patron, non al meglio dopo il recente periodo riabilitativo a New York. Ma sono le ultime tappe prima di chiudere definitivamente l'affare nel mese di novembre, ormai il treno cinese sta arrivando a destinazione, dopo due anni di viaggi fatti di alti e bassi, delusioni ed esaltazioni. Manca un mese e finalmente tutto sarà più chiaro su questa lunga trattativa.