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Il Milan non si ferma più: secondo posto a vista d'occhio!

Il Milan non si ferma più: secondo posto a vista d'occhio!TUTTO mercato WEB
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS
venerdì 8 marzo 2013, 22:422013
di Raimondo De Magistris

Sette vittorie e tre pareggi. E' un Milan modello carrarmato quello che, anche questa sera ha Marassi, ha confermato la straordinaria marcia in campionato in questo 2013. La squadra di Allegri passa a Genova con un gol per tempo e, in attesa di sapere come finirà domenica la sfida tra Chievo Verona e Napoli, si porta a due punti dal secondo posto.
Seconda sconfitta del Genoa nella gestione Ballardini che ha di che recriminare per le decisioni arbitrali: un rigore sacrosanto negato per un fallo di mano di Niang e un altro - questa volta meno netto - per una spinta di Muntari su Granqvist.

Pensando anche alla sfida contro il Barcellona Massimiliano Allegri decide di far riposare Abate, Ambrosini e Boateng. In campo dal 1' sia Pazzini che Niang, con Costant che torna ad agire sulla corsia sinistra dopo uno stop di circa tre settimane. Al Ferraris il clima è teso fin dai primi minuti. Portanova entra duro su Pazzini che subito chiama la panchina per chiedere la sostituzione. In attesa, però, che Balotelli finisca il riscaldamento il Pazzo - praticamente da fermo - ha la possibilità di mettere la sua firma sulla gara. De Sciglio arriva sul fondo sulla corsia destra e fornisce un cross che viene deviato senza troppa attenzione da Portanov. Il pallone finisce sui piedi di Pazzini che lascia partire una conclusione letale prima di abbandonare il campo.

Il Milan è in vantaggio, il Genoa prova a reagire e nei minuti successivi si getta in avanti. E' il momento degli episodi sospetti, dei rigori non concessi che mandano su tutte le furie i calciatori del Genoa. Dall'altro lato il Milan riesce a difendere il vantaggio, ma non riesce a offendere con continuità visto il grande pressing che operano i calciatori rossoblù. Corre tanto la squadra di Ballardini nel primo tempo, a differenza di quanto accade a inizio ripresa. I padroni di casa, infatti, hanno il demerito di allungarsi troppo in mezzo al campo concedendo maggiori spazi agli ospiti. E' così che Flamini sfiora il gol con una conclusione in diagonale respinta in angolo da Frey. Poi Balotelli - fino a quel momento autore di una prestazione irritante - firma il 2-0 dopo lo spettacolare suggerimento di Zapata.

La partita sembra chiusa, ma l'espulsione di Constant - arrivata dopo una incredibile reazione sul fallo di Bovo - rimette di fatto in gioco il Genoa. E' il momento più importante della partita, è il momento di Christian Abbiati che con interventi a raffica manda in fumo le speranze di rimonta dei padroni di casa.
Per il Milan 15esimo successo in campionato. Ora i rossoneri sono attesi dalla sfida più attesa, dall'impegno al Camp Nou contro il Barcellona. Il Genoa, invece, con queste due sconfitte rischia di far riaprire una lotta salvezza che rischiava di chiudersi ancor prima di iniziare.