Il nuovo Cagliari di Zola funziona senza il capitano

Sette punti in tre partite. Il Cagliari nella giornata di ieri ha fatto un importante passo avanti nella corsa salvezza battendo 2-1 il Sassuolo nel primo anticipo della 20esima giornata di Serie A. A decidere la partita la prima rete in Italia di Duje Čop, bomber croato arrivato in questa finestra di calciomercato dalla Dinamo Zagabria. In attesa di definire l'acquisto di un ulteriore centravanti, i rossoblu hanno scoperto l'attaccante scuola Hajduk che in Croazia negli ultimi anni ha fatto il bello e il cattivo tempo a suon di gol e sembra pronto a fare la differenza anche in Italia.
Quella di ieri, però, è stata soprattutto la vittoria di Gianfranco Zola. Dopo il pesante ko rimediato nella sfida d'esordio al Barbera contro il Palermo, Magic Box ha cambiato qualcosa nelle successive partite e ha invertito una tendenza che si faceva sempre più preoccupante. Un cambio di gerarchie in cabina di regia che ha subito portato a un cambio di risultati.

Per far rialzare la testa al Cagliari, però, Zola non ha fatto fuori un calciatore qualsiasi, ma il capitano Daniele Conti. Out in occasione della prima vittoria stagionale al Sant'Elia contro il Cesena per squalifica, Conti ha assistito dalla panchina alle due successive partite contro Udinese e Sassuolo per scelta tecnica. Zola gli ha preferito Crisetig e la scelta ha prodotto fin da subito risultati importanti. Il centrocampista scuola Inter riesce ad orchestrare con buona velocità la manovra e le sue qualità sembrano sintetizzarsi al meglio con l'esplosività di Donsah e la tecnica di Ekdal, centrocampista cresciuto tantissimo nell'ultimo biennio e ormai capace di imporsi come leader di questa squadra.
Interessante, adesso, sarà capire come Zola gestirà questa situazione perché l'esclusione del capitano non è di quelle che passano inosservate. La scorsa settimana, dopo il pareggio di Udine, il tecnico rossoblu disse che in questa giornata Conti sarebbe stato riproposto e che si trattativa di semplice turnover. L'esclusione di ieri, invece, ha confermato che quella vista nelle ultime giornate non è una semplice rotazione. Questo Cagliari funziona meglio senza il suo capitano.