Il Papero della discordia: la Lazio si nasconde dietro Pato
Dal vangelo secondo Tare: "Ho avuto un discorso acceso con lui (Bielsa, ndr) prima della sua ultima lettera. Riguardava la trattativa con Pato, perché era informato da terzi di una cifra non vera relativa alla proposta". Il Papero della discordia, 1 gol e due presenze negli ultimi sei mesi, da quando ha scelto di rientrare in Europa per vestire la maglia del Chelsea, sarebbe uno dei motivi che hanno diviso Bielsa e la Lazio. Uno dei principali, ad ascoltare il direttore sportivo dei biancocelesti. Possibile? Possibile che un'attaccante in evidente difficoltà sia la ragione della rottura di un accordo sofferto e raggiunto solo dietro determinare garanzie?
Qualcosa è successo, qualcuno ha sbagliato, su questo non ci piove. Ma non è pensabile nascondersi dietro Pato, un calciatore in chiara difficoltà che solo in Brasile, e a tratti, ha saputo ritrovare il proprio talento o forse solo la giusta concentrazione per metterlo a disposizione della squadra. La figuraccia biancoceleste è proporzionata all'attesa creata per il Loco, uno dei pochi innovatori in questo calcio bloccato e che è spesso è incapace di dare emozioni: adesso serve un riscatto di pari rilievo sul mercato o questa sarà una stagione rovinata in partenza.