Il piccolo Kakà a Empoli è un figliol prodigo

Conoscere Kakà non ha portato fortuna a quello che al Milan consideravano l'erede del grande Ricardo Izecson dos Santos Leite, il giovane Riccardo Saponara, che dopo un anno e mezzo di Milan ha detto basta per tornare a casa ad Empoli. Scelta azzeccata, visto che in una sola settimana il fantasista di Forlì è riuscito ad ottenere tutto quello che in rossonero non aveva raccolto: fiducia, maglia da titolare e anche il primo gol in Serie A. Dopo aver conquistato l'attenzione del Milan con un campionato strepitoso di Serie B con gli azzurri, ma non la promozione sul campo, Saponara riparte da Empoli. Un viaggio che potrebbe essere di sola andata.

E' arrivato in prestito è vero, ma con un diritto di riscatto abbordabile per i toscani, che fin dall'estate volevano riportare a casa il figliol prodigo. Di assist, certamente, di gol, da ieri è vero, soprattutto di plusvalenze. Kakà è solo un ricordo, bello naturalmente, il presente è la trequarti azzurra, per conquistarsi magari un altro posto al sole ed una fiducia che vada oltre le parole.