Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il punto sulla Premier - Hull City all'inferno, Liverpool umiliato ma in Europa

Il punto sulla Premier - Hull City all'inferno, Liverpool umiliato ma in EuropaTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
lunedì 25 maggio 2015, 07:402015
di Vito Aulenti

3-1 alla prima giornata, 3-1 all'ultima: la Premier League 2014-2015 si chiude così come era cominciata, con il Chelsea che vince e convince, legittimando la conquista di un titolo mai stato realmente in discussione. Riconfermarsi nella prossima stagione sarà difficile per i Blues, ma questo José Mourinho lo sa bene, tanto che, già dopo la gara col Sunderland, ha detto che se la sua squadra non migliorerà ulteriormente, sarà dura beffare nuovamente le rivali. Tra queste ci sarà senz'altro il Manchester City, che, perse da tempo le speranze di riagguantare la vetta, si è consolata col secondo posto, consolidato ieri pomeriggio col successo sul Southampton.

Non è stato un k.o. indolore per i Saints, i quali, puniti dalle segnature di Lampard (che ha detto addio alla Premier nel migliore dei modi) e Aguero (vincitore della classifica marcatori con ben 26 centri), hanno perso, almeno per il momento, la possibilità di centrare la qualificazione alla prossima edizione dell'Europa League (attenzione però, perché se l'Arsenal dovesse battere l'Aston Villa nella finale di FA Cup in programma sabato prossimo, allora il settimo posto in campionato varrebbe comunque ai ragazzi di Koeman il passaporto europeo), manifestazione che invece vedrà sicuramente protagoniste Tottenham e Liverpool. Se gli Spurs hanno lottato fino alla fine per raggiungere questo traguardo, come conferma ampiamente il successo ottenuto ieri sul campo dell'Everton, i Reds hanno quasi provato ad evitarlo, perdendo le ultime due partite, l'ultima delle quali in maniera clamorosa. Il 6-1 incassato al Britannia Stadium (che commiato amaro per Gerrard, il quale è riuscito comunque ad addolcire la pillola, segnando il gol della bandiera) deve far riflettere eccome Rodgers, che, conscio del fallimento del suo progetto, ha già rivelato di essere pronto a farsi da parte in vista della stagione 2015-2016.

Se i posti Champions erano già stati assegnati nelle scorse settimane ad Arsenal e Manchester United, un briciolo di incertezza regnava ancora in zona pericolosa, dove Newcastle e Hull City si sono date battaglia sino all'ultimo per il mantenimento della categoria. A spuntarla è stata la compagine di John Carver, che, trascinata da un grandissimo Jonas Gutierrez (che storia la sua!), ha battuto 2-0 il West Ham, spazzando via i fantasmi retrocessione e spedendo dritti dritti all'inferno i Tigers dell'ex Palermo Hernandez.

CLASSIFICA FINALE: Chelsea 87, Manchester City 79, Arsenal 75, Manchester United 70, Tottenham 64, Liverpool 62, Southampton 60, Swansea City 56, Stoke City 54, Crystal Palace 48, Everton 47, West Ham 47, WBA 44, Leicester City 41, Newcastle 39, Aston Villa 38, Sunderland 38, Hull City 35, Burnley 33, QPR 30.

Chelsea campione d'Inghilterra
Chelsea, Manchester City, Arsenal e Manchester United (preliminari) in Champions
Tottenham e Liverpool in Europa League
Hull City, Burnley e QPR retrocesse in Championship