Il punto sulla Serie A - Festeggia la Juve: superato anche l'esame Olimpico

Reazione tardiva, la Juventus può iniziare a festeggiare. E' finita 1-1 la sfida più importante della 25esima giornata, il confronto tra le prime due della classe che ha visto i bianconeri uscire indenni dall'Olimpico e conservare i nove punti di vantaggio sulla Roma seconda in classifica, virtualmente dieci se si tiene in considerazione del vantaggio accumulato nel doppio confronto. Dopo un primo tempo con tanta noia e senza tiri, la sfida s'è accesa nella ripresa con Tevez che ha sbloccato la gara con una punizione perfetta e Keita che ha riequilibrato il punteggio con un colpo di testa, nonostante l'inferiorità numerica. Risultato giusto, la squadra di Allegri ha sostanzialmente controllato la partita e anche nel finale - nel momento di maggiore sforzo offensivo dei giallorossi - non ha patito più di tanto il pressing dei ragazzi di Garcia che adesso dovranno concentrarsi unicamente sulla corsa al secondo posto.
Alle spalle della Roma, infatti, avanzano Lazio e Fiorentina che non solo hanno approfittato del ko del Napoli in quel di Torino per portarsi a una gara di distanza dai partenopei, ma hanno addirittura avvicinato i giallorossi che ora hanno solo sei punti di vantaggio sui cugini e sette sulla squadra gigliata.
Netto il successo conquistato dei biancocelesti di Pioli che hanno approfittato delle amnesie difensive del Sassuolo per conquistare il terzo successo consecutivo. Positiva la prestazione di Keita, telecomandata la conclusione di Felipe Anderson che ha sbloccato la sfida con un destro a giro dal limite dell'area e pennellato al centro anche l'assist per la zuccata vincente di Klose.
In casa Fiorentina, invece, a rubare la scena è stato ancora una volta Mohamed Salah, autore del terzo gol nelle ultime tre gare di campionato. E' stato lui a permettere alla Fiorentina di tornare a vincere a San Siro contro l'Inter dopo quasi 15 anni e ha accorciato le distanze su un Napoli terzo in classifica che sul campo del Torino ha messo in mostra le solite amnesie difensive.
La classifica dopo 25 giornate recita così: Roma 49 e Napoli 45; Lazio 43 e Fiorentina 42. Quattro squadre in corsa per due posti che sembrano destinate a lottare fino alla fine per la qualificazione alla prossima Champions League.
Alle spalle di questo quartetto non molla la presa la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic. All'Atleti Azzurri d'Italia i blucerchiati sono tornati alla vittoria grazie a una ripresa ben giocata, alla splendida conclusione di Muriel e al ritorno al gol di Okaka, lesto a spingere il pallone in porta dopo una parata rivedibile di Sportiello su un tiro di Eto'o.
Si fermano le due milanesi. Detto dell'Inter, sconfitta in casa dalla Fiorentina, c'è da analizzare anche il pareggio esterno del Milan che sul campo del Chievo Verona non è andato oltre lo 0-0. Altra prestazione poco convincente dei rossoneri di Inzaghi che torna sulla graticola ed è chiamato a tornare alla vittoria contro l'altra squadra di Verona nel prossimo turno per evitare l'esonero.

In zona salvezza, oltre al pareggio dei gialloblù di Maran, c'è da registrare il prezioso successo dell'Hellas Verona sul campo del Cagliari. Sempre più in crisi la compagine sarda che ha raccolto un solo punto nelle ultime cinque gare e non è riuscita ad accorciare sull'Atalanta. Si avvicina invece ai nerazzurri di Colantuono il Cesena che è tornato alla vittoria dopo tre turni grazie a un colpo di testa dello spagnolo Rodriguez. L'Empoli ha conquistato un punto importante a Palermo, mentre Genoa-Parma - esattamente come accaduto una settimana prima per Parma-Udinese - è stata rinviata a data da destinarsi.

LA CLASSIFICA - Juventus 58; Roma 49; Napoli 45; Lazio 43; Fiorentina 42; Sampdoria 39; Genoa 36; Torino 36; Inter 35; Milan 34; Palermo 34; Sassuolo 29; Udinese 28; Empoli 28; Hellas Verona 28; Chievo Verona 25; Atalanta 23; Cagliari 20; Cesena 19; Parma 10.

Il Parma ha due gare in meno. Udinese e Genoa hanno una gara in meno.
Parma -1 punto, mancato pagamento dell'Irpef a fine 2013.