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Il punto sulla Serie A - Il Napoli non è da Scudetto, l'Inter ritrova certezze

Il punto sulla Serie A - Il Napoli non è da Scudetto, l'Inter ritrova certezzeTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 23 dicembre 2016, 07:002016
di Raimondo De Magistris

Una 18esima giornata atipica, con sole otto gare giocate e da completare a febbraio a causa della Supercoppa. La Serie A dà il benvenuto alla pausa natalizia con tanti gol e qualche certezza in più. La prima riguarda le zone nobili della classifica: in vetta, se c'è una squadra che può insidiare la Juventus, quella non può essere il Napoli. Perché se incassi sei reti in due partite non puoi lottare per il titolo, anche se in alcuni frangenti mostri il calcio più bello d'Europa. Con la Fiorentina al termine di una gara spettacolare la partita è finita 3-3, coi partenopei passati due volte in vantaggio e capaci di agguantare un punto solo quando tutti avevano ormai perso le speranze. Lo splendido gioco offensivo fa da contraltare a una fase difensiva che si concede qualche passaggio a vuoto di troppo: 21 i gol subiti in 18 partite, sette in più di quelli incassati dalla Juve e tre in più di una Roma che, invece, appare squadra più solida. Dopo la sconfitta allo Juventus Stadium, la squadra di Spalletti ha subito ripreso la corsa, è andata sotto contro il Chievo ma ha rialzato la testa con la forza del suo tridente.

La seconda certezza riguarda la rinascita dell'Inter. Tre vittorie consecutive non possono essere un caso, soprattutto se vinci come accaduto mercoledì sera a San Siro contro una lanciatissima Lazio. Un gol di Banega, due di Icardi e altri tre punti per rilanciare i nerazzurri che, nonostante i disastri dei primi mesi, sono adesso a soli cinque punti dal terzo posto.

Terza certezza, si chiama Franck Kessié. Un predestinato il centrocampista dell'Atalanta, capace da solo di ribaltare all'Atleti Azzurri d'Italia la partita contro l'Empoli. La squadra di Gasperini è la vera grande sorpresa di questa prima parte di stagione, è sesta in classifica e ha conservato i quattro punti di vantaggio su un Torino che grazie al Gallo Belotti è tornato alla vittoria.

La quarta e ultima certezza riguarda il ritmo in coda. Quattro squadre che procedono a passo di lumaca. Anche dopo la sconfitta dell'Empoli, Palermo e Pescara in un sanguinoso spareggio non sono riuscite ad andare oltre il pareggio.
A socchiudere questo turno, che andrà in archivio solo a febbraio coi recuperi di Crotone-Juve e Bologna-Milan, il pareggio senza reti ma con tante occasioni da rete tra Sampdoria e Udinese.

LA CLASSIFICA - *Juventus 42; Roma 38; Napoli 35; Lazio 34; *Milan 33; Atalanta 32; Inter 30; Torino 28; Fiorentina 27; Chievo Verona 25; Udinese 25; Genoa 23; Sampdoria 23; Cagliari 23; *Bologna 20; Sassuolo 17; Empoli 14; Palermo 10; *Crotone 9; Pescara 9.

* = Una partita in meno.