Il rinnovo di Icardi, pietra angolare della rivoluzione interista
"Icardi? L'intenzione è quella di tenerlo", "La nostra intenzione è quella di prolungare il contratto di Icardi e adeguarlo. Ci sono dettagli da sistemare, ma per noi è fondamentale". Parole del vice presidente dell'Inter Javier Zanetti, le prime, e del direttore sportivo Pietro Ausilio, le seconde, che mettono in chiaro quali sono le intenzioni della squadra nerazzurra per il futuro del centravanti argentino Mauro Icardi. Una trattativa quella per il rinnovo che va avanti fra stop e rilanci e che potrebbe trovare una conclusione a margine del derby di Milano in programma domenica sera quando sugli spalti di San Siro ci sarà anche Abian Morano agente dell'argentino. La sua presenza in città e allo stadio significa solo una cosa, ovvero che la trattativa per il rinnovo è arrivata alle battute decisive e presto potrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca con Icardi che si legherà a doppio filo all'Inter per diventare uno dei simboli della gestione Erick Thohir.
Il tecnico Roberto Mancini tempo addietro aveva parlato di rivoluzione per tornare a competere ai massimi livelli in Italia e in Europa. Se questa rivoluzione ci sarà non riguarderà però l'argentino che sarà una delle pietre angolari per costruire una squadra finalmente all'altezza delle aspettative di tecnico, società e piazza.