Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il rumore dei nemici di Josè: questa volta fanno sul serio

Il rumore dei nemici di Josè: questa volta fanno sul serio
giovedì 19 settembre 2013, 12:392013
di Gianluigi Longari

Ancora più dell'esterno sfida a colpi di triplette tra Messi e Ronaldo, ancora più del super "Atleti" di Diego Pablo Simeone... In Spagna come in Inghilterra l'unico uomo a tenere banco è Josè Mourinho. Il tecnico del Chelsea accolto come un Salvatore a Stamford Bridge agli albori della sua seconda esperienza con i Blues, ma già discusso più che mai in qualsiasi ambiente estraneo da quella che il portoghese ama definire come casa sua. Già, perché se tra gli spalti di Stamford l'unica critica riguarda lo scarso impiego di Juan Mata, i quotidiani del Regno Unito fanno a gara a sparare sulla croce Blues individuando proprio nel vate di Setubal il principale obiettivo dei propri strali.

La peggiore partenza degli ultimi 10 anni in Premier League unita al passo falso all'esordio in Champions League non lasciano scampo al tecnico scelto da Roman Abramovich per la successione di Benitez, inondandolo di critiche su tutti i livelli. Se oltremanica si va da "cosciente situazione di crisi" a "sconfitta inattesa e vergognosa" passando per "fallimento assoluto"; in Spagna dalle parti di Madrid si affilano le armi e gongolando con la gestione di Carletto da Reggiolo si sentenzia: "Josè non è più Speciale nemmeno a Londra".
Al campo l'ardua sentenza.