Immobile, otto gol ma un ambientamento difficile. E la Juve nel futuro?

Il Borussia Dortmund sta faticosamente riprendendosi dopo un inizio d'anno shock. Non tanto in Champions, con il primo posto nel girone con Arsenal-Galatasaray-Anderlecht, bensì in Bundesliga, dove una squadra con pochi stimoli (a fronte di una buona qualità) e forse la convinzione di essere la seconda forza di Germania - senza particolari discussioni - sta facendo brutti scherzi all'armata di Klopp. Difficile tarare quanto sia attendibile il girone d'andata dei gialloneri. L'anno si chiuderà contro il Werder Brema, ultimo in classifica a dispetto di un organico che probabilmente varrebbe metà classifica, nella sfida fra le due grandi deluse.
Il momento difficoltoso del Dortmund si specchia pure nei problemi d'ambientamento di Ciro Immobile. Qualche ostacolo linguistico - il tedesco è complicato da apprendere e servono mesi - e forse un momento di appannamento nelle qualità sotto porta hanno portato Immobile sul mercato.

Eppure è di gran lunga il miglior realizzatore di questa prima parte di stagione, con otto gol e qualche assist. Ieri, nella sfida con il Wolfsburg, ha dimostrato di potere tranquillamente giocare in Bundes, con l'assist per l'iniziale vantaggio, bissato dallo stesso Immobile a metà secondo tempo. Naldo ha rovinato l'ipotetica festa del Borussia, che nel fine settimana aveva preso una brutta batosta dall'Hertha, con l'1-0 che ha lanciato i capitolini verso posizioni più tranquille di classifica. La squadra di Klopp dovrà iniziare a vincere. E poi sciogliere, appunto, il quesito relativo al centravanti italiano: c'è ancora spazio per lui, per una sfida contro la Juventus agli ottavi di Champions, oppure è già ora di ritornare, mestamente, in Serie A? Ben sapendo che, il problema, non sarebbe solamente tecnico.