Inter, Ausilio su Konopljanka: "E' un buonissimo giocatore"

Sedicesimi di Europa League conquistati e sorrisi in casa nerazzurra, dopo un match che fa morale e che prepara l'Inter di mister Mancini per la difficile trasferta di campionato sul campo della Roma. FcInterNews riporta le dichiarazioni del dirigente Piero Ausilio: "Konopljanka? E' un buonissimo giocatore, ma il discorso vale per lui come per altri giocatori. L'ucraino ha fatto bene sia oggi che all'andata, dimostrando le proprie qualità, all'interno di una squadra, comunque, ottima. Aver vinto in dieci uomini aumenta il valore della nostra prestazione, mentre il gioco lo valuteremo più avanti".

Come arriva la squadra a una trasferta difficile come quella di Roma?
"Alla Roma pensermo da domattina. Ora siamo primi matematicamente nel girone di Europa League, una posizione che ci permetterà di dedicarci al meglio al campionato. Siamo stati bravissimi in questo girone, avendo così la possibilità di giocare l'ultimo match senza particolari problemi di classifica".

Quanto è importante il recupero di Osvaldo? Per quanto riguarda il reparto d'attacco, sarà necessario intervenire a gennaio?
"Purtroppo Pablo è stato fuori per infortunio, ma quando ha giocato ha sempre fatto bene e non deve dimostrare nulla a nessuno. Siamo felici di averlo recuperato, aveva bisogno solamente di lavorare con continuità per ritrovare la condizione migliore. Oggi ha fatto vedere di esserci e di poter meritare una maglia da qui alla fine del campionato. Per quanto riguarda il mercato, faccio fatica a parlare. Oggi sono qui per sostituire il mister, ma non credo sia il momento adatto per parlare di trattative".

Dodò potrebbe essere utile impiegato più avanti?
"Con il lavoro tutto è possibile, e non escludo che questa possa essere una possibilità. Ha tecnica e corsa per poter essere impiegato anche più avanti, è giovane e ha tanta voglia di crescere. Può essere una soluzione".

Ultimamente Ranocchia sembra un po' in difficoltà. Qual è il problema?
"Non ho visto un Ranocchia così in difficoltà, anche se stasera non è stata la miglior partita. Ma se penso al match contro il Milan, oltre a quella con la Nazionale, dico di aver visto un giocatore importante, che vuole diventare un leader di questa squadra. E non solo per la fascia. Oggi contava vincere, sapevamo quanto era importante passare già oggi il turno, poi in dieci non è stato facile. Ranocchia ha vissuto una gara non proprio brillante, ma è un episodio".

Nagatomo potrebbe operarsi alla spalla?
"Dalle prime informazioni che ho avuto non mi risulta che l'operazione sarà presa in considerazione. Da quanto ho capito è scongiurato l'intervento e non dovrebbe essere un problema grave".

Handanovic maestro nei rigori. Che idea ha delle sue prestazioni?
"Sarebbe meglio che non venissero assegnati rigori contro, ma con un portiere come lui parti con ottime sensazioni. Le sue statistiche sono strepitose, ma ripeto: sarebbe meglio non subirli. Handanovic è un professionista serio, non c'è casualità in questi numeri. E' tutto frutto del suo lavoro".