Inter, deadline per due colpi e caos portiere
Nonostante i rimpianti per un derby ben giocato e che avrebbe potuto regalare più soddisfazioni a livello di punti e di classifica, l'Inter e Roberto Mancini proseguono la loro opera di costruzione del futuro gettando le basi per la squadra che verrà. Un quadro che viene descritto dal giornalista Ciro Venerato, che individua la fine di aprile come deadline per la conclusione di due trattative importanti: quella legata a Dybala e quella per Yaya Tourè. L'argentino avrebbe detto sì al progetto nerazzurro, ma Zamparini rimane un osso piuttosto euro da convincere, specie a condizioni economiche non in linea con le sue richieste di partenza. Capitolo Tourè: risulta una cena con l'agente del ragazzo che avrebbe sancito una bozza di accordo identificabile in un ingaggio da 6 milioni di euro per i prossimi tre anni a fronte di un'offerta da 8 milioni al Manchester City. Impossibile andare oltre, mente nel pacchetto potrebbe rientrare il ghanese Ayew assistito dallo stesso procuratore di Tourè.
Qualche rimpianto per Toulalan, un affare fatto ma sfumato a causa di scelte personali del giocatore riconducibili alla moglie.
Attenzione anche alla situazione legata alla successione di Handanovic: lo sloveno è sospeso tra Liverpool e Roma, e l'Inter pensa a Romero, Cech e Neto. Non convincono Perin e Sportiello mentre Pepe Reina richiede un ingaggio troppo elevato per rappresentare un'alternativa credibile.