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Inter, due incedibili con tante offerte: la promessa di Moratti

Inter, due incedibili con tante offerte: la promessa di MorattiTUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
mercoledì 12 giugno 2013, 11:142013
di Gianluigi Longari

Due nomi per ripartire, due imprescindibili per un progetto che deve tornare ad essere vincente. Massimo Moratti è stato chiaro nell'identificare Andrea Ranocchia come perno per la costruzione della retroguardia di Walter Mazzarri. Una presa di coscienza del valore dei calciatori a propria disposizione che si scontra apertamente con la voglia spasmodica di scambi di figurine che invece aveva contraddistinto le ultime sessioni di mercato, avvicinandole pericolosamente ai periodi più bui del passato remoto nerazzurro. Ranocchia è un nazionale, è forte e resterà, almeno stando alle valutazioni di un Presidente rinnovato nello spirito e nelle ambizioni dopo una stagione di schiaffoni e capitomboli. Niente Juve nè altre squadre italiane, a meno di incastri particolarmente vantaggiosi ed al momento impossibili da prevedere.


Alla stessa maniera non si tocca nemmeno Fredy Guarin: uno dei pochi top players ancora rimasti in nerazzurro e di conseguenza uno dei pochi irrinunciabili per le valutazioni di un Mazzarri motivato più che mai nell'impresa di portare le qualità del colombiano a splendere come le sue potenzialità gli consentirebbero. Un no secco e preventivo a chiunque si sia mosso sino ad oggi per sondare la disponibilità del calciatore a trasferirsi, anche facendo leva su volontà che sembrano essere ben definite e che per una volta non cambiano varcando le soglie d'oltreoceano. Arsenal e Tottenham si mettano l'animo in pace, le proprie sterline andranno spese altrove.
Moratti ha dettato la linea, e questa volta pare determinato nel portarla a termine a meno di ribaltoni al momento impronosticabili.