Inter, è già ultimo treno per il terzo posto

È difficile parlare di ultimi treni, quando si è più vicini al Natale che non alla Pasqua. Ci sarebbe ancora più di un girone di ritorno, con la possibilità di fare gli stessi punti che Roma e Juventus hanno in classifica ora per avere un minimo di speranza per agguantare il proprio obiettivo. Però l'Inter, che è tornata finalmente a vincere dopo le prime difficoltà con Roberto Mancini, è già di fronte a un impegno complicato per non perdere troppo contatto con il gruppetto delle terze. Nel pomeriggio giocheranno Sampdoria e Genoa, probabilmente meno accreditate per sperare di rimanere fino alla fine in zona Champions, ma la vittoria del Napoli contro il Parma incomincia già a pesare sul bilancio. Una mancata vittoria sarebbe almeno meno sei dalla terza, con altre otto squadre (almeno) nel traffico.

Una sconfitta, addirittura, metterebbe già la pietra tombale, perché un meno nove dalla Lazio (e un meno sette dal Napoli) assomigliano quasi a una sentenza già passata in giudicato, con la sfortuna di dovere lottare per sei mesi senza un vero obiettivo che non sia l'Europa League.
Proprio il secondo trofeo continentale è diventato, di fatto, più che appetibile per i nerazzurri. La strada però è ancora lunghissima e qualche passaggio a vuoto (in un girone comunque abbastanza semplice) è già stato fatto. La sensazione è che serviranno almeno tre o quattro rinforzi per potere lottare fino in fondo, sia in Europa che per il campionato. Anche se oggi Mancini è disperatamente alla ricerca dei punti per non rischiare di dover aspettare sempre l'infrasettimanale per avere qualche stimolo in più.