Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inter, fine degli intoccabili e spiragli anche per gli altri

Inter, fine degli intoccabili e spiragli anche per gli altriTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 28 febbraio 2017, 07:152017
di Gianluigi Longari


Se la prima fase dell’esperienza di Pioli sulla panchina dell’Inter, per quanto positiva, è stata contraddistinta da uno zoccolo duro di calciatori che in una maniera o nell’altra ora con l’uno ora con l’altro modulo tattico, hanno imperversato nell’undici titolare, la scoppola targata Nainggolan ha riaperto gli scenari legati agli intoccabili o presunti tali. Un discorso che non coinvolge lo stesso Pioli, al di là delle inevitabili voci legate a successori più o meno fantasiose. Nuovi spiragli che si aprono per chi sino a questo momento ha faticato a trovare spazio con continuità, come per esempio Ever Banega. L’argentino non ha fatto della continuità la sua arma migliore, nonostante perle di estrema qualità come nella gara di andata contro la Roma e la Lazio, o nel dare il là alla prima gioia italiana di Gabigol. A proposito del brasiliano: ecco un altro che potremmo vedere più spesso, o almeno qualche volta, nell’undici titolare.

Le prestazioni di Candreva non hanno convinto del tutto, specie nei momenti cruciali, e non è escluso che ora l’ex Santos, ora Eder, possano trarne beneficio con qualche occasione in più dal primo minuto. Discorso analogo a quello della retroguardia, anche se ci sarà innanzitutto da comprendere quali saranno i futuri convincimenti tattici di Pioli. Con una linea a 3 sarà oggettivamente difficile discostarsi dal collaudato Miranda, Murillo, Medel; mentre con la difesa a quattro almeno uno tra Santon ed Ansaldi potrebbe riottenere quella fiducia che allo stato attuale delle cose non c’è stata. Insomma, fine dell’era degli intoccabili, e tutto in discussione. Ovviamente con il sogno Champions condiviso da tutti, come unico obiettivo.