Inter: giovane e promettente. Tre profili seguiti per la difesa

In vista della sessione di mercato che sta per prendere il via dal punto di vista delle trattative più importanti, l'Inter non può mancare nelle cronache più significative. Soprattutto il reparto difensivo dei nerazzurri è messo sotto stretta osservazione, con diversi profili seguiti dal direttore sportivo Piero Ausilio. Abbiamo parlato nelle settimane scorse del centrale del PSV Ehindoven Jeffrey Bruma: l'olandese ha passato a pieni voti tutti gli esami ai quali è stato sottoposto (peraltro senza esserne a conoscenza) da parte degli scout interisti; qualora a partire fosse Murillo il suo profilo diventerebbe di conseguenza quello più importante. Ha fatto coppia con lui in più di una circostanza il suo connazionale Karim Rekik, altro giocatore di spessore, qualità e soprattutto prospettiva. Scuola Psv anche per l'attuale giocatore dell'Olympique Marsiglia, una valutazione importante ma una carta d'identità (classe 1994) che è totalmente dalla sua parte.

Con Juan Jesus in partenza, può tornare decisamente d'attualità anche il suo nome. Infine attenzione anche a Bartra, perché il centrale del Barcellona può lasciare il Camp Nou ma i blaugrana vorrebbero tenersi la possibilità di una "recompra" sullo stile di quanto fatto dal Real Madrid con Morata alla Juventus. Pista difficile da perseguire perché per questioni di ruolo è più complicato immaginare una rivalutazione tanto repentina, però il catalano ha grandi mezzi e piace a tutti. Ausilio compreso.