Inter, il colpo a scoppio ritardato
Dopo un periodo di apprendistato in cui spesso e volentieri era stato bollato come il principale "bidone" del campionato, finalmente Geoffrey Kondogbia ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per prendersi l'Inter. A prescindere dal risultato negativo raccolto a Roma contro la Lazio, infatti, il francese ha avuto modo di mettere a disposizione del tecnico che lo ha voluto con così grande insistenza solo un anno fa, tutte le armi che si pensava potessero fare la differenza già data questa stagione. Strapotere fisico, qualità tecnica nell'uno contro uno, accompagnate a tratti anche da una buona visione di gioco non sempre sfruttata a dovere dai compagni chiamati a realizzare. Caratteristiche che spesso sono mancate alla manovra di una squadra che ha comunque mostrato una media punti decisamente inferiore quando l'ex Monaco è stato escluso dall'undici titolare.
Un segnale in più che serve a Mancini per la costruzione del futuro della squadra nerazzurra: Kondogbia ha preso le misure alla sua nuova realtà, ed è pronto per essere il migliore degli acquisti della prossima stagione... Sebbene con un anno di ritardo.