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Inter, le tre firme più importanti: priorità ai rinnovi

Inter, le tre firme più importanti: priorità ai rinnoviTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 11 ottobre 2018, 07:302018
di Gianluigi Longari

C’è un’impellenza inderogabile in casa Inter, ed è quella di arrivare alla positiva conclusione delle trattative per il rinnovo di tre capisaldi della squadra di Luciano Spalletti il prima possibile. Inutile sottolineare come Mauro Icardi rappresenti la priorità, soprattutto per la maturità che il capitano dell’Inter assieme al suo entourage ha manifestato nel corso dell’estate. Mai è stata messa in dubbio la permanenza del centravanti in nerazzurro nonostante le possibili lusinghe straniere: Icardi ha messo da parte le proprie ambizioni economiche personificando il ruolo di capitano a tutto tondo, favorendo l’inserimento dei nuovi e trascinando con le sue armi all’interno del rettangolo verde. Un atteggiamento che, unito all’immancabile rendimento sottoposta, non potrà che sfociare in un accordo che vada oltre le tre stagioni per le quali il numero 9 è ancora legato alla sua Inter. Magari eliminando quella clausola rescissoria che desta sempre qualche preoccupazione di troppo quando la temperatura si alza. La clausola è il nodo anche per Marcelo Brozovic: quella attuale è fissata a 50 milioni, cifra che pareva irraggiungibile solo qualche mese fa ma che invece diventa più che abbordabile in riferimento al rendimento monstre che il croato ha iniziato ad offrire con continuità.

Innalzare stipendio e cifra di svincolo è l’obiettivo che le due parti si sono poste all’inizio della contrattazione e che dovranno riuscire a raggiungere.
Infine Skriniar, uno che la clausola non ce l’ha, altrimenti qualcuno la avrebbe già certamente provata a pagare. L’Inter e Spalletti lo considerano imprescindibile ed hanno respinto al mittente una dopo l’altra le corti di club come Barcellona, Bayern Monaco e Manchester United. Quello che manca per sancire l’unione è il contratto da top player che certamente lo slovacco ha dimostrato di meritare. Con le prospettive di un’unione a lunga scadenza proclamata nelle interviste e che i tifosi nerazzurri non vedono l’ora di vedere tramutata in reale.