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Inter, lo stesso mercato...sei mesi dopo

Inter, lo stesso mercato...sei mesi dopoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 31 marzo 2015, 08:422015
di Gianluigi Longari

Già a gennaio molti critici avevano eletto l'Inter quale squadra regina del mercato. Tanti gli obiettivi per una rosa da ricostruire, molti dei quali centrati in sede di trattativa al contrario di altri solamente sfiorati ma nemmeno lontanamente messi nel dimenticatoio. Questo il motivo principale di una campagna di trasferimenti estiva facilmente ipotizzabile già con qualche mese di anticipo, perché assolutamente in linea con quanto tracciato in inverno al di là di risultati che alla riprova del campo non hanno dato i riscontri sperati.
I nomi, in effetti, non si discostano per nulla da quelli emersi solo qualche mese fa, a partire da una retroguardia che farà partire da Jeison Murillo, prenotato proprio in gennaio, la sua nuova vita. Non sarà il colombiano l'unica novità per rinsaldare retrovie divenute terra di conquista praticamente per chiunque nel corso di questa stagione, perché il croato Demagoj Vida e l'austriaco Alexander Dragovic si stanno giocando sul filo di lana l'opportunità di trasformare in realtà un approdo a Milano solamente sfiorato durante la sessione invernale.

Discorso analogo a quello relativo al pupillo di Roberto Mancini Micah Richards, prossimo ad essere libero da ogni vincolo contrattuale e di conseguenza assolutamente spendibile come nome in lizza per tingersi di nerazzurro dopo la trattativa sfumata nella scorsa campagna acquisti. Un po' come accaduto a Lassana Diarra, uno che aveva addirittura svolto le visite mediche con quello che sarebbe dovuto essere il suo futuro club ma che l'Inter ha deciso di non tesserare per evitare possibili grane economiche legate ad un ricorso alla FIFA della Lokomotiv Mosca che non aveva ratificato la rescissione consensuale dell'accordo con l'ex Chelsea e Real Madrid. Le ultime notizie provenienti dalla Russia risultano però più che mai incoraggianti, e con i primi caldi potrebbe effettivamente essere la volta buona anche per lui.