Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Inzaghi ed un rendimento da mediocrità assoluta. Molto peggio di Seedorf

Inzaghi ed un rendimento da mediocrità assoluta. Molto peggio di SeedorfTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 2 marzo 2015, 14:012015
di Marco Conterio

Filippo Inzaghi torna in bilico e, viste le proiezioni, c'è da chiedersi come mai non lo fosse ancora prima. Il grande accusato di casa Milan del recente passato, Clarence Seedorf, fece 35 punti nel solo girone di ritorno. Super Pippo, invece, 34 in 25 partite. Proiezioni e cifre: Seedorf, con quella marcia, teneva una media Champions da 70 punti a fine stagione (ragionamento chiaramente ipotetico). Inzaghi, con questo passo, viaggia a meno di 52 totali. Media salvezza ma non certo da Europa, dimensione minima che Berlusconi chiede ai suoi.

Non ha avuto il rendimento sperato e per questo il futuro è in bilico ma lo è pure il presente. Verona è decisiva, ma per rialzare la stagione, per puntare all'Europa, servirebbe un vero miracolo. Per il sesto posto, che ad oggi sarebbe requisito buono per andare in Europa League, mancano oggi cinque punti. Ma il problema è che, davanti, ci sono ben quattro squadre ed insieme al Milan c'è anche il Palermo. Numeri da metà classifica, da mediocrità assoluta. Ed essere in bilico, con questa marcia, non può che essere inevitabile...