Italia, la tattica prima del gruppo. Con Giaccherini capocannoniere
Chi sarà il capocannoniere azzurro ai prossimi Europei in Francia? Eder? Pellè? Zaza? Immobile? No, sarà Giaccherini. O almeno è questa la tendenza mostrata ieri nel corso dell'amichevole contro la Fiorentina Primavera. Nessuno scherzo: l'Italia rischia di arrivare all'appuntamento francese senza un vero protagonista offensivo e con la tattica a farla da padrone. Dopo tutto, gli stessi protagonisti azzurri hanno sottolineato il bisogno di mettere davanti al singolo, la precisione e l'abnegazione del gruppo. In questo senso, gli inserimenti dei mediani potrebbero fare la differenza.
Giaccherini contro i giovani viola non ha segnato, ma ha mostrato il volto che la Nazionale potrebbe fare vedere fin dalla prima gara contro il Belgio. Gli inserimenti degli interni saranno la chiave per aprire la difesa belga, con gli esterni che cercheranno di guadagnare il fondo per il gol in corsa del mediano di turno. Per questo lanciamo una provocazione: il capocannoniere azzurro al prossimo Europeo sarà il centrocampista che ha giocato l'ultima stagione con la maglia del Bologna indosso. Alla fine, speriamo di essere smentiti dai fatti, magari con 7-8 gol segnati da una delle punte a disposizione di Conte, ma intanto riportiamo i piani tattici intravisti a Coverciano, dove proprio Jack, come viene soprannominato Giaccherini dai compagni di squadra, potrebbe essere la vera sorpresa dell'Europeo.