Italians, Huracan: Serafino, il diez senza Europa
Francesco Serafino, nella sua carriera, ha già vissuto delle grandi esperienze. A Reggio Calabria, prima. Alla Roma, poi. E il trasferimento dei genitori in Argentina lo ha portato a vivere una favola, strana, inconsueta per un ragazzino classe 1997. Perché prima ha potuto toccare con mano quella casacca dell'Argentinos Juniors, squadra che ha lanciato Maradona nel grande calcio.
E poi con il River Plate, squadra che il diez ha odiato - perché dall'altra parte del Superclasico - ma che ha lanciato Serafino verso il ritorno in Italia.
Al Torino, più precisamente: peccato che la FIFA abbia bloccato il suo trasferimento e, di fatto, costretto a ritornare in Sudamerica. Ora (non) gioca nell'Huracan uruguagio, con un problema: il campionato inizierà il 17 di ottobre - settimana prossima - e lui potrà giocare ma non tornare in Europa, almeno fino al 2016. Le opzioni dalla Spagna ci sono già: un Italians più Italians degli altri.