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Jackson Martinez, una Champions da incorniciare prima dell'addio

Jackson Martinez, una Champions da incorniciare prima dell'addioTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 22 aprile 2015, 13:002015
di Raimondo De Magistris

Jackson Martinez ha appena concluso la migliore Champions League della sua storia. Dopo aver illuso i tifosi del Porto col gol del definitivo 3-1 nella sfida d'andata contro il Bayern Monaco, il centravanti colombiano insieme a tutto il resto della squadra è dovuto soccombere all'Allianz Arena sotto i colpi di Lewandowski e compagni. Il centravanti sudamericano, per la verità, il pallone nel primo tempo non l'ha praticamente mai visto. Il tiro a bersaglio operato dai bavaresi nei primi 45 minuti non ha ammesso deroghe e solo nella ripresa, quando il Bayern ha alzato il freno a mano, Martinez si è di nuovo rivisto nel vivo del gioco siglando la sua settima e ultima rete nella massima competizione europea.
A 28 anni Martinez ha messo in mostra una maturità da grande bomber. Si muove nell'area avversaria con grande agilità e anche in ambito europeo ha messo in mostra quelle qualità da grande goleador che a Oporto conoscono ormai alla perfezione. E' sbarcato in Europa piuttosto tardi, a quasi 26 anni, e per due anni consecutivi ha vinto la classifica cannonieri in Primeira Liga. Il primo anno davanti a Lima e Cardozo, nella passata stagione ha chiuso con quattro gol in più di Derley e Rafael Martins. Quest'anno, invece, la sfida s'è riproposta con Lima - a 12 reti insieme ad Hassan - e anche in questo caso non sembra esserci storia, con Martinez che si avvia a vincere per la terza volta la classifica marcatori.
Numeri importanti ma che avrebbero bisogno di altri palcoscenici per diventare ancor più probanti.

Perché Martinez è bomber che può fare la differenze in leghe più competitive e questa Champions ne è solo l'ennesima dimostrazione. Due estati fa fu a un passo dal trasferimento al Napoli. Doveva essere lui il sostituto di Cavani appena andato al Paris Saint-Germain, ma un inatteso blitz per Higuain concluso favorevolmente fece saltare il banco. Per qualche giorno De Laurentiis pensò addirittura di acquistarli entrambi, poi mollò il colombiano che la scorsa estate è stato nuovamente al centro dei pensieri di club italiani: Milan e Roma, squadre alle quali un Martinez in queste condizioni sarebbe servito tantissimo. Alla fine, però, anche il quel caso il trasferimento non fu definito.
Adesso il centravanti colombiano sta completando la sua terza stagione al Porto, ma dopo - con i 29 anni ormai alle porte - dovrà necessariamente prendere in considerazione una nuova avventura. Che sia Liga, Premier, Serie A o Bundesliga poco importa. I club interessati anche alla luce delle ultime prestazioni di certo non mancano.