Juric, la festa e poi l'addio al Crotone. Raccoglierà l'eredità di Gasperini
C'è la firma di Ivan Juric sulla prima, storica promozione del Crotone in Serie A. La squadra calabrese sta ancora festeggiando il traguardo sudato e meritato sul campo, ma dovrebbe salutare il mister al termine del campionato in corso. Una lunga cavalcata verso la massima divisione, che terminerà però il 21 maggio.
Ne è consapevole il club calabrese, seppure attenda la decisione finale del mister che ha l'occasione di tornare al Genoa. Questa volta da tecnico e non come vice di Gian Piero Gasperini, dopo aver fatto bene da calciatore a Marassi e l'apprendistato con l'attuale mister del grifone tra Inter e Palermo.
Per dare un segno di continuità, se vogliamo, in casa ligure: via Gasperini, arriverà l'ex vice che porterà avanti il suo lavoro.
Per raggiungere risultati migliori di quelli ottenuti questa stagione, dopo l'Europa conquistata un anno fa sul campo ma svanita a causa di vicende extra-calcistiche. Per Juric, una missione più 'fattibile' rispetto alla promozione in A col Crotone.
Incredibile se torniamo indietro con la mente di appena nove o dieci mesi, meritatissima per quanto mostrato sul campo. Come sarà meritata la chiamata di Enrico Preziosi, pronto ad affidare il Genoa al 41enne mister croato.