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Juve, a Conte bastano tre anni per essere il nuovo Ferguson?

Juve, a Conte bastano tre anni per essere il nuovo Ferguson?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 31 luglio 2014, 13:542014
di Andrea Losapio

Bisogna partire da una premesse. La Juventus è ancora la favorita obbligata per questa stagione. Non ha ceduto nessuno, se non Peluso o Quagliarella, ha inserito Morata ed Evra, più Pereyra per il centrocampo. Arriverà pure Romulo come alternativa per le fasce, e almeno un altro attaccante - che svolga anche il ruolo di trequartista - che possa fare la differenza. Quindi è impossibile non accettare che, almeno sulla carta, i bianconeri non si siano rinforzati. E non di poco.
C'è però una differenza, sostanziale, in panchina. Le partite contro Lucento e Cesena possono rappresentare un'eccezione, una piccola sosta di assestamento verso il modulo che Allegri dipinge per le sue squadre. D'altro canto lo stesso tecnico ha sempre avuto grossi problemi all'inizio, basti pensare al Cagliari (cinque sconfitte in cinque partite), ma pure al Milan con Zlatan Ibrahimovic: era a metà classifica, arrivò primo con una rincorsa, respingendo pure un'Inter in rimonta con un 3-0 secco nello scontro diretto.


Quindi, Juve favorita, Allegri non è l'allenatore pessimo che tutti dipingono - non (solo) è colpa sua se al Milan certe cose non andavano proprio più - e più acquisti che cessioni. Il problema è proprio l'addio di Conte e come, certe scelte, poi si possano ripercuotere in uno spogliatoio. Fatto sì da professionisti, ma pur sempre esseri umani. Non è da escludere che l'addio del leccese non possa scatenare una sorta di effetto domino che, per magnificenza e retaggio, può chiamarsi "sir Alex Ferguson". Ok, lo scozzese è rimasto per più di un Giubileo a Manchester, ha vinto tutto e più volte, ma l'incidenza nel mondo United era davvero tragica. Moyes, con la stessa squadra e un Fellaini in più, ha fallito su tutta la linea. Quindi, al di là dei valori tecnici decisamente superiori a tutta la Serie A, la Juve potrebbe pure non risentirne oltremodo. Bastano tre anni per essere così incidenti in una società, tanto da portarla a un trauma? La tesi è ardita, ma non così lontana dalla realtà. Anche se il mercato, al 31 luglio, è tutt'altro che finito.