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Juve, Allegri: "Ok le critiche ma ricordatevi chi siamo. Non penso a Londra"

Juve, Allegri: "Ok le critiche ma ricordatevi chi siamo. Non penso a Londra"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 15 gennaio 2017, 23:522017
di Rosa Doro

Dopo la sconfitta di Firenze, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni della Domenica Sportiva:

Cosa ti ha fatto arrabbiare di più?
"Dieci minuti in meno di una partita di calcio. Ci siamo trovati impreparati nella circolazione della palla, la Fiorentina ha i meriti, noi l'abbiamo agevolata, questa è la dimostrazione che bisogna battagliare tutte le domeniche, il campionato non è chiuso, possiamo andare a +4 con la gara in meno, rischi di capitolare, il secondo gol è stato casuale, poi abbiamo avuto una bella reazione ma dobbiamo riflettere: è la quarta sconfitta esterna e sono troppe".

Rifaresti tutto con Pjanic fuori?
"Non stava bene, sarebbe stato fuori lo stesso, e sarebbe stato importante nel secondo tempo. Rifarei tutto, forse meglio la gestione della palla comunque contro una Fiorentina che ha fatto bene".

Poca qualità nelle ripartenze?
"E' giusto criticare la Juve stasera ma non perdiamo di vista cosa è la Juve, abbiamo la potenzialità di essere a +4 in campionato, siamo agli ottavi di Champions, dobbiamo migliore nella qualità della palla contro squadre che ci aggrediscono come è successo oggi, poi dobbiamo capire che spesso troviamo squadre che fanno la gara della vita e dobbiamo essere pronti ma non cambia nulla, la squadra ha fatto 15 vittorie e ci fa capire che il campionato è ancora aperto e dobbiamo dare il massimo".

Calendario?
"Siamo primi in classifica, si deve migliorare, ora abbiamo la Lazio che sta andando a mille, il Sassuolo che si sta riprendendo, l'Inter attrezzata per stare nei primi tre posti, Pioli sta facendo un grande lavoro, il valore delle squadre è quello dall'inizio alla fine della stagione, io so le difficoltà che può avere la Juve nel vincere il campionato, non do nulla per scontato, non è semplice vincere le gare di ritorno, bisogna migliorare".

Poca qualità in mezzo al campo?
"Avevamo preparato la gara per essere aggressivi invece non siamo riusciti ad uscire, quando subisci la pressione della squadra devi gestire bene la palla e stasera non lo abbiamo fatto".

Cosa succede in trasferta?
"Oggi abbiamo fatto i primi minuti sulla falsariga di Genova, solo che non abbiamo preso i gol, lo abbiamo preso su una fase di stallo, nel secondo tempo abbiamo fatto una buona partita, abbiamo avuto occasioni e abbiamo subito un gol casuale. Deve farci riflettere il subire sconfitte sempre in trasferte".

Pjanic in panchina?
"Sicuramente sarebbe partito dalla panchina per l'intensità della gara e perché doveva fare la mezzala a tutto campo, ieri ha avuto un risentimento, era meglio non perdere un giocatore perché non era una gara fondamentale".

Ha la testa a Londra?
"Non è vero, ho un contratto di 1 anno e mezzo alla Juve, sto bene qui e devo portare a termine la stagione portando avanti gli obiettivi, sapendo che nessuno ci regala niente".