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Juve, Allegri sprona i tifosi: "Conta solo la squadra. Noi siamo tasselli"

Juve, Allegri sprona i tifosi: "Conta solo la squadra. Noi siamo tasselli"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 30 luglio 2014, 06:152014
di Giulia Borletto

"La sconfitta col Lucento ha fatto parlare, ma domani sarà un altra partita" così ha esordito ieri Max Allegri davanti alla stampa. La vera avventura da allenatore della Juventus si può dire essere davvero cominciata solo da lunedì, questo senza sminuire il valore di chi il 14 luglio si è presentato in orario a Vinovo per il ritiro. Il tecnico livornese ha ben chiaro quanto sarà difficile non incappare in scomodi paragoni con la Juve di Conte. Sarà difficile anche fare meglio? Sì in Italia, anche se due anni fa la Coppa Italia è sfuggita in finale, no in Europa, perché proprio i fallimenti nelle grandi competizioni hanno acuito il malessere tra le parti nella stagione passata. In tanti si chiedono quindi quale sarà quindi la vera Juve di Allegri. "Ora mi interessa lavorare sulla condizione fisica, sulla tecnica e tattica andando a mettere delle idee in un gruppo che ha delle certezze da 3 anni oramai" ha spiegato Allegri. "Di quella squadra mi è sempre piaciuto lo spirito, perché per vincere devi avere disponibilità, intensità e buoni giocatori. Un allenatore deve sfruttare le caratteristiche di ognuno di loro per cercare di vincere.

Abbiamo solo 25 giorni per preparare una stagione invece dei soliti 45-50. Tutte le grandi squadre europee vanno in giro per il mondo per giocare dei tornei, dobbiamo arrivare ad una buona condizione con il tempo che abbiamo a disposizione. Questa e la settimana di Sidney sono quelle in cui organizzeremo al meglio il tempo e il lavoro". Come si aspetta quindi di essere accolto questa sera al Manuzzi dai suoi nuovi tifosi, visti i dissapori dei primi giorni? "Quello che è successo alla Juve quest'anno è inusuale e capisco la reazione dei tifosi. Conte era stato anche un giocatore prima che allenatore, ma quello che conta è tifare per la squadra. Noi siamo solo dei tasselli all'interno di una società. Se ho mai sentito Conte in questo periodo? Assolutamente no".