Juve, attenzione all'insidia Atalanta: ricorda il Genoa in tutto e per tutto
Le batoste servono, anche se ti chiami Juventus. Quanto visto domenica a Marassi ha avuto dell'incredibile, non solo per i 3 gol presi ma per il poco gioco espresso e le enormi difficoltà avute. Dopo la batosta, in casa bianconera ci sono stati giorni di discussione, confronto, analisi, tutto pur di capire cosa non ha funzionato, così che magari non si ripresenti più occasione di assistere ad una gara tanto brutta. Sabato si tornerà allo Stadium, sabato la squadra ha chiesto l'aiuto al pubblico, del suo pubblico, letteralmente ammutolito domenica scorsa. L'Atalanta mostra tante insidie e non solo perché è la sorpresa più pazzesca di questo campionato, ma perché è una squadra molto simile a quella di Juric e non solo perché guidata da Gasperini, vecchia conoscenza rossoblu oltre che dell'ex tecnico del Crotone.
La Dea arriverà a Torino senza troppe pretese, pensando di divertirsi e cercare di vincere. Avrà dunque le stesse prerogative del Genoa, che con queste poche ma forti convinzioni è riuscito a battere i Campioni dItalia. Attenta Juve. Non cadere di nuovo nel tranello "piccola di battere a occhi chiusi".