Juve, basta solo un gol con la Samp: scudetto al sicuro ma non è tutto a fiori

Una Juventus dalle due facce riesce a portare a casa i 3 punti da dove qualche mese fa invece era caduta rovinosamente in appena 30'. Finisce solo 0-1 con la Sampdoria, un risultato di misura che ha evidenziato, soprattutto nel secondo tempo, i limiti di una squadra anche stanca. Il gol arriva da un'incornata di Cuadrado al 7' su assist di Asamoah, due dei migliori in campo anche se il ghanese sul finale ha chiuso gli occhi e spento il cervello più di una volta. Merito della squadra di Giampaolo, poco fortunata sotto porta ma protagonista di una gara seria e attenta (gol preso a parte). Allegri conferma le decisioni già annunciate in conferenza stampa. Rugani affianca Barzagli, a centrocampo tornano Khedira e Pjanic, in avanti tutti confermati.

Dybala gioca però neanche mezz'ora, obbligato ad uscire per un problema fisico, niente di grave ma in via precauzionale è stato subito sostituito da Pjaca. Proprio quest'ultimo è apparso spaesato e insicuro, quasi fosse per lui la prima volta in campo con la maglia della Juve. Ma a preoccupare forse di più è l'assenza di gol da 4 giornate, da un mese esatto, di Higuain, senza contare anche le due partite di Champions. Per un giocatore della sua caratura è inusuale questa penuria, quasi una maledizione, di nuovo così come era capitato proprio prima della partita col Napoli, non a caso la prossima in programma dopo la sosta.