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Juve, col Bologna pochi patimenti e tanta maturità: lo scudetto è ipotecato

Juve, col Bologna pochi patimenti e tanta maturità: lo scudetto è ipotecatoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 20 aprile 2014, 06:152014
di Giulia Borletto

Era dal 4-2 con la Sampdoria che Pogba non segnava in campionato. Non poteva scegliere partita migliore per tornare al gol il gioiellino francese. L'1-0 sul Bologna della sera pre Pasqua conserva gli 8 punti di vantaggio sulla Roma e mette il tassello, forse decisivo sullo scudetto 2014. Ora non si può più parlare di campionato ancora aperto, non si può più pensare alla rimonta della Roma e ad un clamoroso epilogo di stagione. "Grazie alla Roma godiamo di ogni vittoria, meno male che ci sono loro" ha detto ironicamente a fine partita Giorgio Chiellini. Antonio Conte gli fa eco e sottolinea come averli col fiato sul collo tenga la Juventus sempre attiva. Contro i felsinei i bianconeri non hanno mai dimostrato particolari patimenti.

Era una partita che sulla carta poteva sembrare semplice, talmente semplice da rischiare di essere presa sotto gamba e il primo tempo ha effettivamente dimostrato che questa possibilità c'era. La palla non entrava, Curci è stato in partita fino all'ultimo (gol di Pogba a parte). Il Bologna non ha dal canto suo mai creato particolari pensieri a Buffon (uscito dallo Stadium infreddolito visto il poco sforzo e il clima molto poco primaverile), ha creato il creabile e limitato come meglio poteva la manovra bianconera. La continuità fa invece bene a Sebastian Giovinco, questa sera non in gol, ma grande protagonista a livello di organizzazione di gioco e spinta. Tevez è rimasto in panchina per l'intera partita, non si è neanche scaldato, a dimostrazione di quanto detto in settimana: l'argentino sarà preservato in vista del doppio impegno col Benfica, mentre il numero 12 bianconero troverà sempre più spazio da qui alla fine del campionato. Chi potrebbe al contrario fare gli straordinari sarà Llorente, in campo per 95' allo Stadium e attaccante accreditato a ricevere la maglia da titolare anche in Portogallo. Ora sotto con l'Europa quindi, ma prima di tutto...buona Pasqua!