Juve, col Pescara c'è stato tutto: gol, un giovane esordio e i sorrisi di Higuain

La gara post sosta è quella più difficile da vincere? La risposta arriva dal campo, dallo Juventus Stadium, dove Madama si è imposta ieri sera sul Pescara 3-0. È la quarta vittoria consecutiva a Torino, la 23esima consecutiva tra le mura domestiche, la partita che porta i bianconeri a quota 33 punti e che stacca ancora di più Roma, Milan e Napoli. Archiviare positivamente anche questa partita per pensare poi solo alla partita a Siviglia era fondamentale. Khedira, Mandzukic e Hernanes ci hanno pensato regalando 3 punti e una serata di relax ad Allegri. Non stravolge più di tanto la formazione il tecnico bianconero. Lascia a riposo Buffon, Marchisio e Pjanic, ripropone Rugani e Asamoah e soprattutto fa esordire il classe 2000 Kean.

Nel secondo tempo poi si arrabbia molto con la squadra perché il dispendio di energie era esagerato e il risultato e la prestazione in quel momento non lo richiedeva. Martedì ci sarà la trasferta a Siviglia e quella sarà la partita da vincere anche se lo stesso mister sostiene che sia un match più importante per gli spagnoli rispetto alla Juventus. Infine, non segna ma sorride e si mette a servizio della squadra, senza cercare in maniera viscerale il gol che potrebbe mettere a tacere tante voci in arrivo dall'Argentina. Stiamo parlando di Gonzalo Higuain, fischiato in patria ma lodato nella sua seconda nuova casa, Torino.