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Juve, continua la musica a Vinovo con qualche regola in più da gestire

Juve, continua la musica a Vinovo con qualche regola in più da gestireTUTTO mercato WEB
© foto di Lingria/PhotoViews
martedì 29 luglio 2014, 06:152014
di Giulia Borletto

Ieri a Vinovo si sono visti volti abbronzati e distesi. Chi grazie ai due giorni di relax concessi da Allegri, chi perché sulle spalle aveva un mese di vacanza, chi più chi meno, rigenerante. Tutta la squadra ad eccezione di Pogba e Evra è a disposizione, ma quello che aspetta la Juventus sul campo non è differente rispetto a quanto visto nelle due settimane passare: esercizi atletici a base di ripetute in mattinata e lavoro col pallone, esercizi di possesso e circolazione dai primi minuti dell'allenamento pomeridiano. Con l'arrivo dell'intera squadra poi, non ci sarà più possibilità di sgarrare. Se prima era considerato possibile perdere col Lucento, ora non più, perché non si smette mai di indossare la casacca bianconera, anche quando si affronta una semplice sgambata e inoltre a nessuno sarà data la possibilità di tornare a casa per dormire: tutti insieme 24 ore su 24, come da regola accade nei ritiri.

Solo Vidal ieri non già preso parte all'allenamento post pranzo con i compagni: il cileno è stato l'unico a sottoporsi a controlli fisici, visti i problemi avuti nella seconda parte di stagione e nel pomeriggio ha effettuato lavoro differenziato. Quasi una normalità pensando al ruolo di spessore che Vidal ha sempre ricoperto nella mediana bianconera, anche se il pensiero a come poter di conseguenza lavorare in chiave mercato c'è: se il ginocchio dovesse non essere al 100%, la richiesta per la sua cessione potrebbe non essere la stessa rispetto alle cifre che gli sono sempre state associate. Se Arturo dovesse lasciare Torino, lo farebbe comunque obbligatoriamente prima del 3 agosto, data in cui la Juventus partirà per il tour che toccherà Giakarta, Sidney e Singapore in due settimane no stop.