Juve divisa tra mercato e singolari sfide a Vinovo: a vincere è l'esperienza
Muoversi si muove, anche se sotto traccia. Il mercato della Juventus sembra non essere mai cominciato, ma in realtà il club bianconero è vigile e in attesa, esattamente come risponde Allegri ad ogni domanda in merito a questo mese di gennaio. C'è tempo fino al 2 febbraio, ovvero lunedì, alle 23 e l'obiettivo della dirigenza bianconera è puntato sull'attacco. La questione difensore sembra archiviata visto il ritorno a breve di Andrea Barzagli, così come per il trequartista, un discorso che necessita più di un mese di lavoro e che quindi sarà rimandato all'estate. Il nodo rimane la permanenza o meno di Giovinco a Torino: se partirà subito per il Canada ci sarà necessariamente bisogno di un nuovo innesto. Capito che l'affare Zaza se si farà, si farà da giugno in avanti, i papabili sono sempre Osvaldo e Pazzini, anche se nelle ultime 24 ore si è tornato a parlare di un vecchio pallino di Allegri e vecchio conoscente di Madama, ovvero Matri.
L'ultimo giorno sarà decisivo, perché oramai è impensabile che il nome prescelto arrivi prima della gara con l'Udinese. Proprio per la prossima partita di campionato non ci sarà Arturo Vidal per colpa di un leggero infortunio patito nella gara di Coppa Italia. La sua assenza non lascerà tante opzioni a centrocampo: mancherà anche Marchisio per squalifica ecco perché il 4-3-3 o il 3-5-2 potrebbero tornare nuovamente utili. Ieri intanto a Vinovo c'è stato un simpatico siparietto a fine allenamento tra Pogba e il mister: gara di tiri da lontano in porte piccoline, senza far rimbalzare la palla come unica regola. Chi ha vinto? L'esperienza del toscano per 5-2.