Juve, Dybala difende Morata ma la realtà è un'altra
Per Dybala e Beppe Marotta, non esiste nessun caso Morata. Lo spagnolo non sta trovando lo spazio che immaginava dopo la quasi perfetta stagione passata e i gol segnati in Champions, ma un infortunio e l'esplosione del giovane compagno ex Palermo ne stanno limitando ultimamente le apparizioni da titolare. Tempo ce ne sarà comunque, perché le partite da qui a maggio sono tante, ma fino ad oggi, la coppia formata da Mandzukic e Dybala è una coppia che riesce a sopperire alle mancanza dell'altro, si completano alla perfezione insomma, per buona pace di Morata. L'argentino ha appreso a pieno quanto chiestogli da Allegri, ovvero cercare di somigliare sempre più a quello che per 2 anni è stato il ruolo di Carlos Tevez alla Juventus.
Nelle ultime partite in particolare, abbiamo assistito ad una vera trasformazione. Il numero 21 gioca sempre più stando vicino al centrocampo, meno dentro l'area e più sulla trequarti, diventando più un attaccante di raccordo tra l'attacco e la mediana che una punta. Quella c'è e si vede come sta lavorando, ovvero il croato che, come detto da un connazionale famoso in casa bianconera per aver vinto davvero tanto, può puntare almeno ad arrivare ai 20 gol in questa stagione.